Attrazione, per molti di noi, significa automaticamente qualcosa di bello da vedere. Eppure, la vista non è l’unico fattore chiave da considerare nel campo dell’estetica.
Leggi tutto “L’odore, la voce e il linguaggio dell’attrazione”Categoria: Neuroscienze
La categoria dedicata all’aggiornamento scientifico: scopri le scoperte più recenti nel campo delle neuroscienze e della piscologia della comunicazione
Neuroscienze: la memoria non è un magazzino
La memoria non è un magazzino e neanche una biblioteca dove i ricordi vengono impilati e ordinati per essere recuperati all’occorrenza, ma piuttosto una dinamica officina che li produce continuamente e li rimodula secondo il bisogno.
Leggi tutto “Neuroscienze: la memoria non è un magazzino”L’intelligenza artificiale crea un nuovo modo di pensare?
Dopo il sistema 1 e 2 a cui ci aveva abituato la mentente geniale di Daniel Kahneman, arriva il sistema zero. Almeno, così a stare a quanto espresso dal team di ricercatori coordinato dal professore Giuseppe Riva dell’Università Cattolica di Milano, in un articolo apparso il 22 ottobre 2024 su Nature Human Behaviour, “The case for human–AI interaction as system 0 thinking”.
Leggi tutto “L’intelligenza artificiale crea un nuovo modo di pensare?”L’importanza dell’apparenza nelle relazioni
L’apparenza inganna, ma non ne possiamo fare a meno. L’unica soluzione al problema di dovere selezionare miliardi di segnali che l’ambiente ci invia continuamente per prendere le opportune decisioni – dalla fuga dinanzi al pericolo a cosa ordinare al ristorante e nel 90% dei casi in poche frazioni di secondo – è semplificare, semplificare il più possibile e sfruttare i dati che il nostro sistema percettivo ci rende immediatamente disponibili: l’apparenza, per l’appunto.
Leggi tutto “L’importanza dell’apparenza nelle relazioni”L’importanza delle arti per il benessere e la crescita personale
Nel mondo contemporaneo, l’arte e la cultura non sono solo fonti di intrattenimento, ma strumenti fondamentali per il nostro benessere fisico e mentale.
Leggi tutto “L’importanza delle arti per il benessere e la crescita personale”Le emozioni: una costruzione mentale e culturale?
Le emozioni sono costruite dalla nostra mente, e non qualcosa che è innato nel nostro cervello? La risposta che dà la neuroscienziata Lisa Feldman Barret nel suo ultimo ed estremamente denso libro, “Come sono fatte le emozioni”, è affermativa.
Leggi tutto “Le emozioni: una costruzione mentale e culturale?”Popcorn brain: l’effetto dei social media sul nostro cervello
Le persone passano ore a scorrere post, guardare video e interagire con amici e sconosciuti sui social media, per un totale che è stato stimato di ben quasi 7 ore al giorno, il valore di una giornata lavorativa.
Leggi tutto “Popcorn brain: l’effetto dei social media sul nostro cervello”Meditazione buddhista: dal mito ai tangibili benefici neuroscientifici
La meditazione buddista ha da sempre esercitato un grande fascino sul nostro immaginario. Numerosi sono i film, contenuti, romanzi e fumetti in cui i monaci buddisti compiono imprese sovrannaturali, per non parlare della concentrazione che i samurai raggiungevano tramite la pratica dello zen, ormai una vera e propria icona pop.
Leggi tutto “Meditazione buddhista: dal mito ai tangibili benefici neuroscientifici”Canta che ti passa: il potere consolatorio della musica
Una delle prime cose che s’imparano è il grande potere della musica non solo di evocare particolari momenti della vita con una grande intensità, ma addirittura di addolcire e rendere più sopportabili i momenti più tristi.
Leggi tutto “Canta che ti passa: il potere consolatorio della musica”I social media diminuiscono l’empatia?
L’avvento dei social media ha trasformato radicalmente il modo in cui comunichiamo e interagiamo. Una conseguenza da non trascurare potrebbe essere una degradazione della capacità tipicamente umana di provare empatia.
Leggi tutto “I social media diminuiscono l’empatia?”I consigli delle neuroscienze cognitive per potenziare e migliorare l’apprendimento
Imparare non è facile, e la scuola resta, per certi versi, un’esperienza impegnativa per tutti noi. Non sorprende che da secoli si susseguono consigli, trucchi ed espedienti di ogni genere per facilitare il difficile lavoro di essere studente, come del resto per copiare i compiti e farla franca agli esami.
Leggi tutto “I consigli delle neuroscienze cognitive per potenziare e migliorare l’apprendimento”L’importanza del contesto sociale nel design e nel management
Quanto influisce il contesto sociale e ambientale sulla nostra felicità e sul nostro benessere mentale? La risposta è: parecchio, cosa che alcune ricerche neuroscientifiche sembrano tra l’altro confermare. Del resto, si dice che la festa non la fa il locale, ma la qualità delle persone che ci vengono.
Leggi tutto “L’importanza del contesto sociale nel design e nel management”Perché le donne piangono?
Il luogo comune vuole che le donne piangano molto più spesso e volentieri degli uomini. Una ricerca pubblicata recentemente su Plos Biology, un’autorevole rivista scientifica, sembrerebbe avere trovato una spiegazione di questo comportamento.
Leggi tutto “Perché le donne piangono?”Neuroscienza della creatività
Come funziona la creatività a livello neuronale? C’è chi sostiene che il trucco risieda nel fare molta pratica e poi lasciarsi andare, e chi invece che il flusso creativo si attivi quando raggiungiamo un particolare stato mentale di ipercontrazione che fa parlare il demone che è dentro di noi e che ci fa ottenere l’ispirazione.
Leggi tutto “Neuroscienza della creatività”Le donne capiscono meglio il linguaggio facciale?
Le donne sono più abili degli uomini a riconoscere e interpretare il linguaggio facciale? La risposta sembrerebbe affermativa, e non solo per lunga tradizione popolare, ma anche secondo le neuroscienze.
Leggi tutto “Le donne capiscono meglio il linguaggio facciale?”Metaverso, criminalità e neuroscienze
Il gennaio 2024 potrebbe passare alla storia come il mese in cui è stato commesso il primo stupro virtuale di gruppo, almeno, così a stare a quanto scritto sul quotidiano britannico The Guardian.
Leggi tutto “Metaverso, criminalità e neuroscienze”La teoria dell’esposizione al messaggio spiegata brevemente
Nota anche come teoria ipodermica, la teoria dell’esposizione al messaggio fu elaborata durante gli anni ’30 del secolo scorso negli Stati Uniti dal politologo Harold Dwight Lasswell per spiegare i comportamenti delle masse di fronte all’affermazione dei regimi autoritari di quel periodo.
Leggi tutto “La teoria dell’esposizione al messaggio spiegata brevemente”Il ruolo della comunicazione nell’abuso psicologico
Fenomeno purtroppo sempre più diffuso, l’abuso psicologico è quella pratica con cui qualcuno cerca di minare la stabilità, la felicità e l’autostima di qualcuno con una serie di menzogne, accuse, denigrazioni e altri comportamenti verbali e no.
Leggi tutto “Il ruolo della comunicazione nell’abuso psicologico”Neuroscienza del terrorismo: l’importanza delle narrazioni
Le narrazioni possono influenzare la radicalizzazione degli individui e la diffusione del terrorismo? E in caso di risposta affermativa in quale modo?
Leggi tutto “Neuroscienza del terrorismo: l’importanza delle narrazioni”Narrazioni e contesto sociale influenzano le emozioni?
Le emozioni, in particolare quelle come collera, rabbia e felicità, sono pulsioni e forze inconsce oppure gioca in esse un ruolo anche la parte consapevole e “razionale” di noi stessi? Questa domanda è antica come la filosofia: la ritroviamo in grandi pensatori come Platone e Aristotele per arrivare, sotto varie forme, fino ai giorni nostri.
Leggi tutto “Narrazioni e contesto sociale influenzano le emozioni?”I Social Media sono più potenti dei media tradizionali nell’influenzare decisioni e opinioni?
I social media svolgono un ruolo sempre più attivo nella formazione delle nostre opinioni e decisioni, rivoluzionando il modo in cui le persone interagiscono con le informazioni e sovvertendo il mondo della comunicazione tradizionale.
Leggi tutto “I Social Media sono più potenti dei media tradizionali nell’influenzare decisioni e opinioni?”Fare lo struzzo, o della fuga evitante
Fare lo struzzo, nel contesto dei comportamenti umani, indica l’atteggiamento di una persona che decide di ignorare o evitare consapevolmente una situazione difficile o scomoda. Questo può accadere in risposta a stress, ansia o problemi che sembrano insormontabili.
Leggi tutto “Fare lo struzzo, o della fuga evitante”L’importanza di descrivere le emozioni con le parole
Spesso avvertiamo qualcosa che ci può far star bene o male, ma, come acutamente osservò Marie Cardinal, ci mancano le parole per dirlo, per esprimere ciò che stiamo provando.
Eppure, saper descrivere le proprie emozioni con le parole può influenzare profondamente il nostro benessere emotivo: può sembrare banale, ma il linguaggio svolge un ruolo fondamentale nel modo in cui percepiamo ed elaboriamo i nostri stati emotivi.
Leggi tutto “L’importanza di descrivere le emozioni con le parole”Come gestire le emozioni: piccola guida di base
Quante volte ci capita di finire in situazioni dove qualcosa ci fa esplodere o agire d’impulso per poi pentirsene? Non è un caso che quel “qualcosa” in psicologia viene chiamato innesco emotivo (dall’inglese: “trigger”, grilletto). Come dice la parola, la sua funzione è simile allo stoppino che incendia la benzina delle nostre emozioni. Poi, però, diventa difficile tornare indietro.
Leggi tutto “Come gestire le emozioni: piccola guida di base”Cinque fattori che modificano l’effetto di un trigger emotivo
Le emozioni hanno un impatto significativo sulle nostre decisioni e sul nostro comportamento. Spesso, sono attivate da quello che in medicina e psicologia viene definito: “innesco” o “stimolo” (trigger, in inglese).
Leggi tutto “Cinque fattori che modificano l’effetto di un trigger emotivo”Manipolazione e persuasione: come distinguerle?
La manipolazione e la persuasione sono entrambe strategie che cercano di influenzare il comportamento e le decisioni di una persona, ma differiscono nel modo in cui lo fanno e nelle conseguenze che possono avere.
Leggi tutto “Manipolazione e persuasione: come distinguerle?”Rinforzo intermittente e algoritmi
C’è un modo per gli algoritmi di influenzare i comportamenti degli utenti e si chiama rinforzo intermittente. Almeno, secondo Gerd Gigerenzer, psicologo, esperto di euristiche e direttore dell’Harding center for Risk Literacy presso l’università di Potsdam.
Leggi tutto “Rinforzo intermittente e algoritmi”Capire le differenze culturali col modello di Geert Hofstede
Bastano 6 dimensioni per descrivere le differenze culturali tra popoli. Questo, almeno, è quanto sostiene Geert Hofstede, antropologo e psicologo olandese che di diversità culturale se ne doveva intendere veramente, avendo per anni lavorato come ricercatore per lo sviluppo del personale della multinazionale IBM.
Leggi tutto “Capire le differenze culturali col modello di Geert Hofstede”Community management: dimostrato che la simpatia è più coinvolgente
La simpatia è una grande risorsa per un community manager, almeno a stare a una ricerca dell’Università Cattolica sulla relazione tra piacevolezza del manager e prestazioni del team pubblicata su Science Direct nell’agosto 2022.
Leggi tutto “Community management: dimostrato che la simpatia è più coinvolgente”Come il cervello immagazzina e organizza il lessico: le mappe semantiche
Le mappe semantiche – una rappresentazione mediante un grafo a nodi dei collegamenti semantici di una parola con altre parole – sono oggi uno strumento comune nelle scuole e nelle aziende.
Leggi tutto “Come il cervello immagazzina e organizza il lessico: le mappe semantiche”Neuroscienze della comunicazione politica: il modello dell’elettore razionalizzante
L’analisi della comunicazione politica, delle decisioni e dei comportamenti degli elettori non sono certamente tematiche nuove per le neuroscienze e la psicologia dei comportamenti sociali.
Leggi tutto “Neuroscienze della comunicazione politica: il modello dell’elettore razionalizzante”Come il cervello valuta l’attendibilità dell’informazione e delle fake news: il ruolo delle emozioni
Comprendere come il nostro cervello valuta la credibilità e l’attendibilità delle informazioni e della persona che la fornisce è diventato particolarmente importante in un’epoca dominata dai social network e dalle fake news.
Leggi tutto “Come il cervello valuta l’attendibilità dell’informazione e delle fake news: il ruolo delle emozioni”Comunicazione efficace: l’importanza di capire la personalità di chi abbiamo di fronte
Comunicazione efficace vuol dire anche saper modulare lo stile comunicativo sulla base alla personalità del nostro interlocutore.
Raffaella Pizzi, formatrice e psicologa con esperienza ventennale di più di quindici anni nella formazione comportamentale/motivazionale nel settore bancario e finanziario, ci racconta gli accorgimenti e gli strumenti per capire al volo la personalità di chi abbiamo di fronte e scegliere lo stile di comunicazione più efficace.
Leggi tutto “Comunicazione efficace: l’importanza di capire la personalità di chi abbiamo di fronte”Il sapore dei suoni: vocali e consonanti hanno un gusto?
Si dice che un ristorante senza musica manca di atmosfera. E in effetti, alcuni recenti studi neuroscientifici hanno dimostrato che esiste una relazione tra suoni e sapori.
Leggi tutto “Il sapore dei suoni: vocali e consonanti hanno un gusto?”Ritmo del discorso, comunicazione paraverbale e psicologia: le ultime scoperte
Chi parla veloce un po’ ci sveglia, un po’ ci mette ansia, mentre un eloquio calmo e pacato ci rasserena e a volte annoia.
Questo è solo uno dei tanti effetti psicologici del ritmo del discorso – uno degli aspetti più importanti della comunicazione paraverbale – che sperimentiamo ogni giorno.
Leggi tutto “Ritmo del discorso, comunicazione paraverbale e psicologia: le ultime scoperte”Il tono di voce ha realmente potere persuasivo? La risposta della ricerca neuroscientifica
Ormai tutti sanno che il tono di voce ha un grande potere comunicativo e che svolge un ruolo importante in quello che viene chiamato comunicazione non verbale.
Leggi tutto “Il tono di voce ha realmente potere persuasivo? La risposta della ricerca neuroscientifica”I mantra funzionano o no? La risposta delle neuroscienze
Avendo incontrato negli anni diverse persone che praticano yoga, meditazione o recitazioni interminabili di mantra, mi sono sempre chiesto se esistessero degli studi scientifici sulla reale efficacia di queste pratiche.
Leggi tutto “I mantra funzionano o no? La risposta delle neuroscienze”Fonosemantica: perché gli orchi si chiamano orchi
I singoli suoni richiamano immagini e significati specifici, e le immagini e i significati possono avere un loro equivalente fonetico.
Questo ci insegna la fonosemantica, la scienza che studia le corrispondenze tra la forma sonora di una parola (le vocali e consonanti da cui è composta) e il suo senso.
Leggi tutto “Fonosemantica: perché gli orchi si chiamano orchi”Teoria del prospetto, comunicazione e design: la regola di fine picco
Di un’esperienza, ricordiamo solamente i picchi emozionali (positivi o negativi) e la fine. Questo ci insegna la regola di fine picco (peak end rule, in inglese), una delle tante conseguenze della più generale teoria del prospetto elaborata dal premio Nobel Daniel Kahneman, fondatore della neuroeconomia.
Leggi tutto “Teoria del prospetto, comunicazione e design: la regola di fine picco”Crediti sociali cinesi: non tutte le spinte sono gentili
Il sistema dei crediti sociali cinesi è un esempio di applicazione dei Nudge?
E’ la domanda che mi è stata posta da un collega, in riferimento al documentario Petrolio, su RaiPlay.
E seppure all’apparenza le affinità non sono poche, attenzione a non scambiare i nudge con gli sludge!
Leggi tutto “Crediti sociali cinesi: non tutte le spinte sono gentili”La misurazione delle emozioni con le neuroscienze: una storia italiana
Che sia possibile misurare le emozioni con le strumentazioni e le metodologie delle neuroscienze è ormai sulla bocca di tutti. Eppure, pochi conoscono il ruolo decisivo che hanno avuto i ricercatori italiani nell’aprire la strada all’applicazione di strumentazioni come l’eye-tracking e i sensori biometrici.
Leggi tutto “La misurazione delle emozioni con le neuroscienze: una storia italiana”Eye-tracking e processi industriali: verso una nuova rivoluzione tecnologica?
L’eye-tracker e l’oculometria sono destinati a uscire dai laboratori di ricerca per entrare e modificare profondamente i processi produttivi della old economy.
Gianluca Del Lago, CEO della società di ricerca SR Labs, ci racconta in questa intervista quella che sarà la prossima rivoluzione tecnologica in fabbrica, negli uffici e nella distribuzione.
Leggi tutto “Eye-tracking e processi industriali: verso una nuova rivoluzione tecnologica?”La comunicazione visiva. Comprenderla per sfruttarne il potenziale
Le immagini e più in generale la comunicazione visiva hanno una forza comunicativa unica.
Da sempre il marketing ha sfruttato la comunicazione visiva per trasmettere significati con più efficacia. Esiste una disciplina, il visual marketing, che nasce proprio con l’obiettivo di sfruttare la comunicazione visiva nell’attività di marketing.
Leggi tutto “La comunicazione visiva. Comprenderla per sfruttarne il potenziale”Il modello della tecnologia della persuasione di Fogg applicato a Facebook
Facebook può essere considerato una tecnologia di persuasione di massa? Secondo B.J.Fogg, psicologo, docente universitario e padre della captologia, la scienza che spiega come computer e algoritmi possano essere usati per modificare abitudini e credenze delle persone, la risposta è affermativa.
In una ricerca condotta assieme a Daisuke Lizawa per l’università di Standford, Fogg comparò Facebook e Mixi, un social network molto popolare in Giappone.
Leggi tutto “Il modello della tecnologia della persuasione di Fogg applicato a Facebook”Neuroscienze: il modello dell’attenzione bottom-up e top-down
Il modello dell’attenzione bottom-up e top-down è uno dei più recenti e completi tra quelli proposti dai neuroscienziati per spiegare i processi attentivi degli esseri umani. Prevede due diversi tipi di attenzione:
- Attenzione bottom-up. Viene risvegliata dagli stimoli esterni, in particolar modo da un elemento che risalta dallo sfondo e si impone all’attenzione.
- Attenzione top-down. Il soggetto cerca attivamente nell’ambiente qualcosa che ha già in mente.
Perché una storia diventa virale?
C’è una base neuronale del successo dei contenuti? Psicologi e neurologi hanno cominciato a investigare perché alcuni post diventano virali e altri no. La riposta è che le emozioni giocano un ruolo centrale.
Leggi tutto “Perché una storia diventa virale?”Cade la teoria del cervello trino di Paul Maclean
La teoria del cervello trino di Maclean, che ancora esercita grande fascino su pubblicitari ed esperti di neuro marketing, non vale più.
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